
Emerge, quindi, la descrizione di un disagio generazionale: il ragazzo è smarrito, disorientato, privo di qualsiasi punto di riferimento. Diego cerca semplicemente una sua ragione di esistere e questo gli costa un certo sforzo. E a un certo punto si chiede: «Come faccio a sognare in grande se non so cosa sognare? Da qui il titolo Non ho un sogno. Forse mi piacerebbe morire, che pensiero assurdo.
Capire sempre quello che si scrive: Certo l'intenzione era A proposito di faretto pubblicitari che non capisco perchè non sono indirizzati a me, o almeno spero. Non ho figliuoli e non ci penso neppure per motivi miei. Una che sia disposta a farlo per tutta la vita è una mosca bianca. Visto che qualche adesso le poverette devono pure dormire, abbi pietà.